Francesca Frattini: Ottimo, Davide abbiamo parlato del motivo per cui l'Internet of Things è una tecnologia fondamentale per la trasformazione digitale nell'industria manifatturiera, abbiamo parlato di come si giustifica un investimento in questo tipo di tecnologia all'interno dell'azienda, abbiamo spiegato anche come si misura l’efficienza operativa. A questo punto, dopo tutto questo, come azienda manifatturiera convinta dall’IOT come intraprendo il mio percorso di trasformazione digitale?
Davide De Cesaris: Ottima domanda, Francesca. Si può iniziare da tutti i livelli in base alla maturità digitale dell'azienda, a seconda di quello che è lo stato attuale delle tecnologie che sono all'interno della produzione.
Attraverso le piattaforme IoT andiamo a “pescare” i dati ovunque essi siano: direttamente dalle macchine (per il calcolo dell’OEE che abbiamo visto finora) o dai sistemi, se questi sono già presenti.
Andiamo a prendere il dato dove questo risiede, una volta che riusciamo a recuperare il dato la prima fase è quella del monitoraggio, poi si passa all’analisi che permette attraverso soluzioni puntuali di essere specifici e focalizzati.
L’IOT permette di essere un faro guida che ci dice quali siano le principali cause di inefficienza all'interno della produzione e sulla base di quello possiamo intraprendere le azioni correttive, andare a trovare la soluzione più specifica per risolvere i singoli problemi.
Per esempio, se ci accorgiamo che il problema riguarda la disponibilità delle macchine andremo ad adottare soluzioni di manutenzione predittiva o analoghe, se ci accorgiamo che il problema è di setup delle macchine possiamo adottare soluzioni che mirano a portare informazioni digitali agli operatori per compiere meglio e in tempi più rapidi il proprio lavoro. Se ci sono delle derive in termini di qualità possiamo andare ad affrontare il tema da un punto di vista di controllo di processo e comunque di cosiddetta qualità predittiva, con soluzioni di qualità predittiva.
Partire dal monitoraggio dell’OEE ci permette di capire dove possiamo andare ad aggredire nel più breve tempo possibile le nostre inefficienze, i nostri sprechi in un'ottica Lean e quindi essere assolutamente chirurgici per arrivare a un risultato nel più breve tempo possibile.
Ci tengo a precisare che un piccolissimo incremento in termini di OEE può portare a miglioramenti di centinaia di migliaia o se non milioni di euro in termini di riduzione dei costi, miglioramento dell'efficienza, o di sostenibilità, come detto in un altro podcast. Migliorare l'efficienza significa anche utilizzare in modo migliore le risorse che abbiamo in termini energetici produttivi all'interno delle nostre aziende manifatturiere, direi un bel vantaggio a 360 °.
Ecco perché diciamo che: Da un grande potere derivano grandi responsabilità.
Francesca Frattini: Davide, su questo chiudiamo, grazie mille per la citazione che sicuramente apprezzeranno anche i nostri ascoltatori.
Grazie Davide, e grazie a tutti voi che ci avete seguito, vi invito a visitare il link in descrizione per trovare ulteriore materiale sui temi che abbiamo approfondito oggi con Davide e a visitare il nostro sito www.ptc.com